La moneta fiat non sparirà (ndr: fiat non sta per la marca di automobili)
O perlomeno non succederà finché esisteranno gli stati nazionali. Addio sogni di gloria dell’anarchia crittografica e della rivoluzione delle monete virtuali? Bomba o non bomba noi arriveremo a Roma, e poi …
Il punto è quello della legge del più forte. La blockchain, i suoi contratti le sue monete hanno una grande bellezza e purezza che deriva dalla matematica ma purtroppo il mondo non è solo matematico ma è anche fisico. E’ fatto di terra, di cemento, di ferro di sudore e sangue e c’è qualcosa che nella blockchain non possiamo transare. La realtà fisica delle cose.
Provo a spiegarmi meglio. Supponiamo di comprare una casa in Bitcoin, il pagamento lo possiamo fare sulla blockchain ma la transazione in bitcoin è solo una parte della transazione, la vera transazione comprende il pagamento da una parte e il trasferimento di proprietà dall’altra. Mentre il primo avviene in modo decentralizzato, trustless, crittografico, immutabile, sicuro e soprattutto automatico e senza l’intervento dell’uomo, la seconda parte richiede che un’autorità ponga il suo sigillo e questo non è solo il notaio, ma il catasto, il land registry, la giurisdizione, in altre parole lo stato e la sua forza, che alla fine è sempre una forza fisica e militare. Se non paghi il mutuo ti pignorano la casa, se lasci la casa ti portano via con la forza, la forza fisica che si misura in strattoni e joule.
Gli asset fisici sono sottoposti alla forza fisica, gli asset digitali sono sottoposti alla crittografia, purtroppo però non possiamo vivere di soli oggetti digitali (anche se la piramide di Maslow rivisitata ci strappa un sorriso).
Sarebbe bello, no invece, sarebbe orribile. Questo nostro essere “esseri” fisici ha anche qualche vantaggio: gustare una pizza con mozzarella di bufala, fare sesso o fare il solletico, immergersi in una jacuzzi, fare un giro in moto sulla strada costiera. Il problema del corpo fisico è che abbiamo bisogno di cibo, riparo, vestiti e varie altre cose che ci possono essere sottratte o garantite da una forza fisica. La nostra forza personale nel caso della jungla, o la forza dello stato nel caso della società moderna.
E da qui alla moneta fiat il passo è breve. Vi immaginate di vivere senza uno stato padre padrone e madre allo stesso tempo. Voi che per respingere chi vuole entrare nel vostro giardino sparate dalle finestre con i vostri fucili da cecchino. Che il più forte siate voi, il vostro vicino, o lo stato perché mai il più forte dovrebbe lasciare ad un sistema decentralizzato la gestione dello strumento tutto sommato più importante e più efficace per l’esercizio del potere, ovvero il denaro.
Non succederà mai, gli stati non lo permetteranno mai e i cittadini non faranno la rivoluzione anarchica per usare i bitcoin ed eliminare i dollari e gli euro.
Alla ggente non gliene frega nulla della centralizzazione e della decentralizzazione.
Se non fosse così invece di Facebook continueremmo ad usare NNTP e IRC (non sai cosa sono? Meglio)
Se non ci vogliamo rassegnare allora dobbiamo immaginare che insieme alle monete fiat spariscano gli stati stessi che le emettono. Sembra uno scenario possibile? Possiamo immaginare una società senza stati nazionali e senza le loro monete? Un mondo della sovranità individuale? Ma cosa significa nella realtà? Visto che l’individuo tende ad essere avido e tende a sottomettere i suoi simili per ottenere un vantaggio materiale, è inevitabile la formazione di gruppi organizzati (l’unione fa la forza) e di centralizzazione (i grandi fanno asso piglia tutto). Oppure un mondo dove al posto degli stati ci sono le grandi multinazionali, Apple e Google che battono moneta e hanno forze militari e tribunali. Che mondo è? Syndicate (famoso videogame anni 90)
E quindi addio sogni di gloria? Ma forse no, bisogna solo crescere e capire che la moneta fiat sarà il suolo su cui la moneta cripto prospera: 33% hype, 33% speculazione, 33% innovazione.
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